ACCESS TO THE DANGER ZONE
di EDDIE GREGOR e PETER CASAER
Cinema Sivori
Salita Santa Caterina - Genova
lunedì 6 maggio 2013, ore 15,30 e 20,30
Al cinema Sivori lunedì 6 maggio 2013 il film dedicato al mondo di Medici Senza Frontiere “Access to the Danger Zone” , di Eddie Gregor e Peter Casaer.
A partire dal rapimento di due operatrici di Medici Senza Frontiere nel campo rifugiati di Dadaab, al confine tra Kenya e Somalia, si descrivono le difficoltà, i dilemmi e i pericoli che le organizzazioni umanitarie devono affrontare per avere accesso alle zone più pericolose del mondo.
Medici Senza Frontiere, nata nel 1971, è la più grande organizzazione medico-umanitaria indipendente al mondo, nel 1999 è stata insignita del Premio Nobel per la Pace
Opera in oltre 60 paesi portando assistenza alle vittime di guerre, catastrofi ed epidemie.
Al cinema Sivori è allestita anche la mostra fotografica “Da 40 anni all’inferno: noi non ci arrendiamo”, un viaggio che dura da quarant’anni raccontato dagli occhi di importanti fotografi da sempre vicini a MSF.
Il film è in lingua inglese con sottotitoli in italiano.
di EDDIE GREGOR e PETER CASAER
Cinema Sivori
Salita Santa Caterina - Genova
lunedì 6 maggio 2013, ore 15,30 e 20,30
Al cinema Sivori lunedì 6 maggio 2013 il film dedicato al mondo di Medici Senza Frontiere “Access to the Danger Zone” , di Eddie Gregor e Peter Casaer.
A partire dal rapimento di due operatrici di Medici Senza Frontiere nel campo rifugiati di Dadaab, al confine tra Kenya e Somalia, si descrivono le difficoltà, i dilemmi e i pericoli che le organizzazioni umanitarie devono affrontare per avere accesso alle zone più pericolose del mondo.
Medici Senza Frontiere, nata nel 1971, è la più grande organizzazione medico-umanitaria indipendente al mondo, nel 1999 è stata insignita del Premio Nobel per la Pace
Opera in oltre 60 paesi portando assistenza alle vittime di guerre, catastrofi ed epidemie.
Al cinema Sivori è allestita anche la mostra fotografica “Da 40 anni all’inferno: noi non ci arrendiamo”, un viaggio che dura da quarant’anni raccontato dagli occhi di importanti fotografi da sempre vicini a MSF.
Il film è in lingua inglese con sottotitoli in italiano.
