RICCARDO MANZOTTI - PAOLO
SPINICCI
L'IMMAGINE È FINITA?
Declino e caduta della nozione di immagine
Palazzo Ducale - Sala del Minor Consiglio
piazza Matteotti 9 - Genova
lunedì 20 maggio 2013, ore 17,45
Si è parlato a lungo di civiltà dell’immagine: dalla prospettiva brunelleschiana alla camera oscura, dal cinematografo al DVD, dalla realtà virtuale a Skype, dalla televisione a internet.
Significativamente, un recente libro di David Freedberg analizza il potere delle immagini. Eppure,molti intravedono all’orizzonte la fine delle immagini, afflitte daeccessivo consumo, e dell’immagine ingenerale,forse avvelenata da un’intrinseca contraddizione.
In un dialogo a coppie, psicologi, filosofi,storici dell’arte, neuroscienziati ed esperti di comunicazione cercano di rispondere a una domanda apparentemente provocatoria: l’immagine è finita?
A cura di Giuliano Galletta e Riccardo Manzotti.
Lunedì 20 maggio intervengono:
Riccardo Manzotti, Docente di Psicologia della percezione artistica, IULM di Milano
Paolo Spinicci, Docente di Filosofia Teoretica, Università di Milano
L'IMMAGINE È FINITA?
Declino e caduta della nozione di immagine
Palazzo Ducale - Sala del Minor Consiglio
piazza Matteotti 9 - Genova
lunedì 20 maggio 2013, ore 17,45
Si è parlato a lungo di civiltà dell’immagine: dalla prospettiva brunelleschiana alla camera oscura, dal cinematografo al DVD, dalla realtà virtuale a Skype, dalla televisione a internet.
Significativamente, un recente libro di David Freedberg analizza il potere delle immagini. Eppure,molti intravedono all’orizzonte la fine delle immagini, afflitte daeccessivo consumo, e dell’immagine ingenerale,forse avvelenata da un’intrinseca contraddizione.
In un dialogo a coppie, psicologi, filosofi,storici dell’arte, neuroscienziati ed esperti di comunicazione cercano di rispondere a una domanda apparentemente provocatoria: l’immagine è finita?
A cura di Giuliano Galletta e Riccardo Manzotti.
Lunedì 20 maggio intervengono:
Riccardo Manzotti, Docente di Psicologia della percezione artistica, IULM di Milano
Paolo Spinicci, Docente di Filosofia Teoretica, Università di Milano