EUGENIO BARONI
UN TALISMANO PER D'ANNUNZIO
Paolo e Francesca dagli "Erotici" dell'artista
Museo del Risorgimento
via Lomellini 11 - Genova
dal 15/5/2013 al 28/9/2013
Nella nuova sala espositiva del Museo del Risorgimento di Genova, dedicata al 5 maggio 1915 e all´inaugurazione del Monumento ai Mille di Eugenio Baroni a Quarto, verrà esposto un piccolo bronzo – Paolo e Francesca - della serie “Erotici”.
La scultura, opera dello stesso Baroni, donata dallo scultore al d´Annunzio, durante le giornate del “maggio radioso”, sarà poi considerata dal Vate un talismano e diverrà compagna dei suoi voli, insieme ad alcuni oggetti scaramantici del genere più vario, dall´anello di smeraldo della Duse al grosso fallo di terracotta di epoca romana, che spesso, alla partenza, mostrava maliziosamente alle ammiratrici.
Ora il piccolo bronzo di Baroni, dopo tante imprese audaci, riposa al Vittoriale degli Italiani dove, bizzarramente incatenato allo scimmione del Bardotti, è collocato nella stanza della Cheli, la sala da pranzo intitolata alla tartaruga morta per una indigestione di tuberose.
In occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di d´Annunzio, ritorna a Genova, accanto al bozzetto del “terribile bronzo”, il modello in gesso di Baroni, vincitore del concorso per la realizzazione del monumento di Quarto dei Mille.
Nella sala intitolata “5 maggio 1915. Il monumento ai Mille tra mito e propaganda” - è ripercorsa la lunga e travagliata vicenda del monumento e della sua inaugurazione attraverso le testimonianze artistiche e documentarie presenti nelle raccolte dell´istituto Mazziniano e del Museo del Risorgimento, tra le quali il manoscritto originale dell´”Orazione per la Sagra dei Mille” di Gabriele d´Annunzio e le opere pittoriche realizzate da Plinio Nomellini e Federico Maragliano. L´iniziativa fa parte degli eventi organizzati dal Comitato di Genova, nell´ambito delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Gabriele d´Annunzio, coordinate dalla Fondazione del Vittoriale degli Italiani e dal Comune di Pescara.
UN TALISMANO PER D'ANNUNZIO
Paolo e Francesca dagli "Erotici" dell'artista
Museo del Risorgimento
via Lomellini 11 - Genova
dal 15/5/2013 al 28/9/2013
Nella nuova sala espositiva del Museo del Risorgimento di Genova, dedicata al 5 maggio 1915 e all´inaugurazione del Monumento ai Mille di Eugenio Baroni a Quarto, verrà esposto un piccolo bronzo – Paolo e Francesca - della serie “Erotici”.
La scultura, opera dello stesso Baroni, donata dallo scultore al d´Annunzio, durante le giornate del “maggio radioso”, sarà poi considerata dal Vate un talismano e diverrà compagna dei suoi voli, insieme ad alcuni oggetti scaramantici del genere più vario, dall´anello di smeraldo della Duse al grosso fallo di terracotta di epoca romana, che spesso, alla partenza, mostrava maliziosamente alle ammiratrici.
Ora il piccolo bronzo di Baroni, dopo tante imprese audaci, riposa al Vittoriale degli Italiani dove, bizzarramente incatenato allo scimmione del Bardotti, è collocato nella stanza della Cheli, la sala da pranzo intitolata alla tartaruga morta per una indigestione di tuberose.
In occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di d´Annunzio, ritorna a Genova, accanto al bozzetto del “terribile bronzo”, il modello in gesso di Baroni, vincitore del concorso per la realizzazione del monumento di Quarto dei Mille.
Nella sala intitolata “5 maggio 1915. Il monumento ai Mille tra mito e propaganda” - è ripercorsa la lunga e travagliata vicenda del monumento e della sua inaugurazione attraverso le testimonianze artistiche e documentarie presenti nelle raccolte dell´istituto Mazziniano e del Museo del Risorgimento, tra le quali il manoscritto originale dell´”Orazione per la Sagra dei Mille” di Gabriele d´Annunzio e le opere pittoriche realizzate da Plinio Nomellini e Federico Maragliano. L´iniziativa fa parte degli eventi organizzati dal Comitato di Genova, nell´ambito delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Gabriele d´Annunzio, coordinate dalla Fondazione del Vittoriale degli Italiani e dal Comune di Pescara.