VITA EROICA DI PASCALI
Castelvecchi, 27/3/2013
collana "Le navi"
A Pino Pascali
bastavano poche vasche quadrate di alluminio e un poco di acqua tinta di anilina
per fare il «mare». Le sue mostre riservavano sempre un elemento di sorpresa,
come quando fece trovare tutta una serie di animali costruiti in legno e tela,
una fauna terrestre e marina che sembrava ricreare per il pubblico una nuova
fantastica arca di Noè. I suoi «Pezzi anatomici di donna», i suoi«Seni» e le sue
«Labbra», hanno saputo conferire a semplici dettagli il valore dei grandi
simboli archetipici. Le sue «Armi», i suoi «Cannoni» sono enormi giocattoli che
hanno perso nelle sue mani la capacità di offesa per configurarsi come una
sognata regressione all’infanzia, verso il paradiso perduto del gioco. In questa
fantasia della trasformazione ottenuta con la realtà stessa c’è come l’allegoria
di tutta l’arte di Pascali. La quale, a oltre cinquant’anni dalla scomparsa
dell’artista,e infine, forse soprattutto, del personaggio, è ormai conosciuta e
amata in tutto il mondo, dall’Europa all’America al Giappone. Questa biografia
di Vittorio Rubiu ripercorre gli anni decisivi della sua formazione, della breve
vita di un artista totale che ha saputo riscrivere la storia dell’arte.