RAIMONDO SIROTTI
PROFUMO E LUCE
Castello cinquecentesco - Santa Margherita Ligure dal 6 aprile al 1° maggio 2013
Inaugura, sabato 6 aprile alle 17.00, la mostra personale di Raimondo Sirotti “Profume e luce”, ospitata al Castello Cinquecentesco di Santa Margherita Ligure. L’evento è organizzato dall’associazione culturale Artime in collaborazione con il Comune di Santa Margherita. La mostra, un appuntamento da non perdere per gli amanti della pittura italiana contemporanea, trova spazio in una delle location più suggestive e fascinose della Riviera Ligure, che in Sirotti, nativo e residente a Bogliasco e presidente dell’Accademia Ligustica, ha uno dei suoi artisti di punta. Celebri di Raimondo Sirotti sono non solo le opere e le mostre ma anche gli interventi sul patrimonio artistico regionale: a Palazzo San Giorgio, a metà degli anni ’90, opera direttamente sul riquadro del Santo e del drago sul portale d’ingresso, nel presbiterio della Basilica della SS. Annunziata del Vastato reinterpreta il dipinto absidale di Giulio Benso “Incontri dei Santi Goacchino e Anna”. Altrettanto famose le sue rielaborazioni di due opere classiche della pittura genovese: “Il Paradiso” di Bernardo Strozzi e “La Pastorale” di Giovanni Benedetto Castiglione, detto il Grechetto. Il suo dipinto “La Quercia dei Cappuccini” è esposto nel padiglione Italia alla Biennale di Venezia del 2011.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 1 maggio, nei giorni di venerdi, sabato e domenica, dalle ore 16 alle 20. Apertura straordinaria (con il medesimo orario) nei giorni seguenti: 25, 29, 30 aprile e 1 maggio.
PROFUMO E LUCE
Castello cinquecentesco - Santa Margherita Ligure dal 6 aprile al 1° maggio 2013
Inaugura, sabato 6 aprile alle 17.00, la mostra personale di Raimondo Sirotti “Profume e luce”, ospitata al Castello Cinquecentesco di Santa Margherita Ligure. L’evento è organizzato dall’associazione culturale Artime in collaborazione con il Comune di Santa Margherita. La mostra, un appuntamento da non perdere per gli amanti della pittura italiana contemporanea, trova spazio in una delle location più suggestive e fascinose della Riviera Ligure, che in Sirotti, nativo e residente a Bogliasco e presidente dell’Accademia Ligustica, ha uno dei suoi artisti di punta. Celebri di Raimondo Sirotti sono non solo le opere e le mostre ma anche gli interventi sul patrimonio artistico regionale: a Palazzo San Giorgio, a metà degli anni ’90, opera direttamente sul riquadro del Santo e del drago sul portale d’ingresso, nel presbiterio della Basilica della SS. Annunziata del Vastato reinterpreta il dipinto absidale di Giulio Benso “Incontri dei Santi Goacchino e Anna”. Altrettanto famose le sue rielaborazioni di due opere classiche della pittura genovese: “Il Paradiso” di Bernardo Strozzi e “La Pastorale” di Giovanni Benedetto Castiglione, detto il Grechetto. Il suo dipinto “La Quercia dei Cappuccini” è esposto nel padiglione Italia alla Biennale di Venezia del 2011.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 1 maggio, nei giorni di venerdi, sabato e domenica, dalle ore 16 alle 20. Apertura straordinaria (con il medesimo orario) nei giorni seguenti: 25, 29, 30 aprile e 1 maggio.
