I TESSUTI DELLE
FIESCHINE
Sagep, 2012
Collana "Fondazione Conservatorio Fieschi"
Nel volume I Tessuti delle Fieschine è analizzato per la prima volta il bel patrimonio tessile del Conservatorio Fieschi, formato soprattutto dai paramenti destinati al culto nella chiesa delle Fieschine.
Alcuni furono donati dalle nobildonne e forse confezionati con i loro abiti smessi, altri ricamati dalle sapienti mani delle “maestre” e delle “figlie”, altri acquistati, anche in tempi recenti, per completare la collezione con tutti i colori liturgici.
I tessuti delle Fieschine permettono di spaziare dalle mirabolanti composizioni dei tessitori francesi del Settecento fino ai damaschi, fiore all’occhiello delle manifatture genovesi, protagonisti della collezione con teli settecenteschi e con rivestimenti acquistati ancora negli ultimi anni anche per arredare la magnifiche sale del Conservatorio.
I ricami documentano i risultati eccellenti raggiunti dai ricamatori genovesi, per un verso dalle “figlie” aiutate dalle “maestre” per altro dai molti e rinomati laboratori attivi in città.
Il volume di Sagep Editori, grazie anche alle splendide foto di Dario Nicolini, documenta la collezione di tessuti del Conservatorio Fieschi.
Marzia Cataldi Gallo, già Soprintendente per i Beni Artistici e Storici della Liguria, si dedica allo studio dei tessuti antichi e della storia del costume. Ha indagato in particolare i tessuti genovesi nelle loro diverse tipologie, da quelli serici ai mezzari, al jeans e i paramenti liturgici della Diocesi di Genova e della Sacrestia Pontificia.
Sagep, 2012
Collana "Fondazione Conservatorio Fieschi"
Nel volume I Tessuti delle Fieschine è analizzato per la prima volta il bel patrimonio tessile del Conservatorio Fieschi, formato soprattutto dai paramenti destinati al culto nella chiesa delle Fieschine.
Alcuni furono donati dalle nobildonne e forse confezionati con i loro abiti smessi, altri ricamati dalle sapienti mani delle “maestre” e delle “figlie”, altri acquistati, anche in tempi recenti, per completare la collezione con tutti i colori liturgici.
I tessuti delle Fieschine permettono di spaziare dalle mirabolanti composizioni dei tessitori francesi del Settecento fino ai damaschi, fiore all’occhiello delle manifatture genovesi, protagonisti della collezione con teli settecenteschi e con rivestimenti acquistati ancora negli ultimi anni anche per arredare la magnifiche sale del Conservatorio.
I ricami documentano i risultati eccellenti raggiunti dai ricamatori genovesi, per un verso dalle “figlie” aiutate dalle “maestre” per altro dai molti e rinomati laboratori attivi in città.
Il volume di Sagep Editori, grazie anche alle splendide foto di Dario Nicolini, documenta la collezione di tessuti del Conservatorio Fieschi.
Marzia Cataldi Gallo, già Soprintendente per i Beni Artistici e Storici della Liguria, si dedica allo studio dei tessuti antichi e della storia del costume. Ha indagato in particolare i tessuti genovesi nelle loro diverse tipologie, da quelli serici ai mezzari, al jeans e i paramenti liturgici della Diocesi di Genova e della Sacrestia Pontificia.