GIORGIO MAFFEI, FABIO CARBONI
SOUND PAGES BY JOHN CAGE
Le pubblicazioni di John Cage
Viaindustriae/dieschachtel, 2012
John Cage pubblica a partire dalla fine degli anni '60; nell'ambito delle sue ricerche ha usato le pagine in quanto pagine di studio, di dialogo, pagine sonore e sensibili, impegnate a scuotere la società civile e ad attraversare "anarchicamente" le discipline artistiche.
Nel volume, che affianca l'omonima mostra, in corso a Bologna sino al prossimo 2 settembre, viene documentata attraverso i vari tipi di edizioni questa strutturale vocazione polistrumentale e multicanale, che spesso emerge nell'impaginato e nell'impianto creativo.
Si analizzano i libri, i volumi, in primis, nella dimensione quasi completa ed esaustiva, e poi a contesto, gli spartiti, i dischi, i documenti, i fogli, materiali eterogenei e sparsi, per una visione d'insieme capace di restituire l'ingente ricerca editoriale.
I libri di John Cage si definiscono d'artista in quanto contengono, la teoria, il pensiero, il processo creativo, o perchè diventano organo di trasmissione del proprio credo nel percorso di emancipazione della musica e del confine artistico.
La composizione musicale, il testo sonoro, sono infatti liberati, pubblicati, resi pubblici attraverso la performance, l'happening, la lectures ma anche e sopratutto gli scritti, le grafie sulla carta stampata.
SOUND PAGES BY JOHN CAGE
Le pubblicazioni di John Cage
Viaindustriae/dieschachtel, 2012
John Cage pubblica a partire dalla fine degli anni '60; nell'ambito delle sue ricerche ha usato le pagine in quanto pagine di studio, di dialogo, pagine sonore e sensibili, impegnate a scuotere la società civile e ad attraversare "anarchicamente" le discipline artistiche.
Nel volume, che affianca l'omonima mostra, in corso a Bologna sino al prossimo 2 settembre, viene documentata attraverso i vari tipi di edizioni questa strutturale vocazione polistrumentale e multicanale, che spesso emerge nell'impaginato e nell'impianto creativo.
Si analizzano i libri, i volumi, in primis, nella dimensione quasi completa ed esaustiva, e poi a contesto, gli spartiti, i dischi, i documenti, i fogli, materiali eterogenei e sparsi, per una visione d'insieme capace di restituire l'ingente ricerca editoriale.
I libri di John Cage si definiscono d'artista in quanto contengono, la teoria, il pensiero, il processo creativo, o perchè diventano organo di trasmissione del proprio credo nel percorso di emancipazione della musica e del confine artistico.
La composizione musicale, il testo sonoro, sono infatti liberati, pubblicati, resi pubblici attraverso la performance, l'happening, la lectures ma anche e sopratutto gli scritti, le grafie sulla carta stampata.