LEONE CONTINI
LA ROTTA MIRACOLOSA
Museo di
Caporetto
Gregorciceva, 10 - Kobarid
dal 14/7/2012 al 10/8/2012
Il
progetto La Rotta Miracolosa si origina da una chiaccherata tra l’artista Leone
Contini e Špela Zidar, curatrice slovena residente in Italia. La conversazione
approda rapidamente ad un’incongruenza: quella che in Italia è nota come la
rotta di Caporetto è chiamata in Slovenia Čudež pri Kobaridu, il miracolo di
Caporetto. Queste due espressioni speculari - anche se comunemente meno
utilizzata quella slovena - appaiono rivelatrici di una memoria conflittuale.
La Rotta Miracolosa è quindi la paradossale fusione linguistica di due
prospettive storiche apparentemente incompatibili.
Il 14 luglio Leone
Contini e Špela Zidar presentano, in un dialogo aperto tra curatore, artista e
pubblico, la propria esperienza di fieldwork, i progetti che da tale esperienza
sono scaturiti e le modalità con cui saranno “attivati” dalla road map.
Nella mattina del 15 luglio viene attivata la prima “azione” della road map:
una passeggiata conoscitiva sui campi di battaglia della Grande Guerra, ma con
uno spostamento dell’attenzione dal patrimonio bellico/memoriale a quello
vivente/contemporaneo.
Nei giorni successivi la road-map verrà distribuita
nel Museo della Guerra di Caporetto: gli interventi in essa segnalati verranno
attivati in modo discrezionale dal pubblico, secondo modalità e tempi
soggettivi.