domenica 15 luglio 2012

KUKI SHŪZŌ: SUL VENTO CHE SCORRE - IL MELANGOLO 2012

KUKI SHŪZŌ 
SUL VENTO CHE SCORRE
Per una filosofia dello haiku
Il melangolo, 2012
collana "Nugae"

Nel 1937, mentre nel Giappone imperiale i ciliegi in fiore fanno da sfondo ai cannoni, una delle figure più originali e importanti del pensiero nipponico moderno, Kuki Shūzō, si interroga sul senso profondo dello haiku, il componimento in tre versi tipico della lirica giapponese, che trae ispirazione dalla bellezza della natura e dall’inesorabile trascorrere del tempo, e che sa condensare quella particolare eleganza zen che si allontana dal mondo per farvi ritorno con occhi nuovi.
Il vento che scorre soffia in questo testo fatto di influssi, mediazione, riflessione personale e immersione nella vita: condizioni che ricongiungono, per assurdo, la poesia classica giapponese e il problema filosofico della modernità globale.

Kuki Shūzō (1888-1941) è stato un filosofo, poeta e scrittore giapponese. Trascorse diversi anni in Europa, dove conobbe e frequentò, tra gli altri, Bergson, Heidegger e Sartre.
Tornato in Giappone, insegnò filosofia a Kỳoto. Il suo libro più noto è La struttura dell’iki, uscito nel 1930 e tradotto anche in Italia (Adelphi, Milano 1992).