MARIO DIACONO
TEXTS E OBJ&TEXTS
Studio Eos-Libri d’Artista
via Saturnia 55 int. 2 - Roma
dal 9/5/2013 al 7/6/2013
Lo Studio Eos-Libri d’Artista di Piero Varroni ha il piacere di presentare la mostra texts & objtexts di Mario Diacono. Viene esposto un significativo numero di libri di poesia e opere di poesia visuale dal 1962 al 2012, che hanno costituito una lunga meditazione sulla scrittura. Mario Diacono nel corso della sua intensa vita ha, come scrive Luca Lo Pinto, “assistito al susseguirsi – e contribuito ¬alla creazione – di linguaggi, stili ed esperienze culturali che hanno prodotto lo scenario storico nel quale operiamo e dal quale tuttora ci alimentiamo”. Con le sue molteplici attività di scrittore, critico d’arte, poeta visuale, gallerista “ha elaborato un pensiero lucido, teso e coerente che emerge tanto negli scritti quanto nelle sue parole.
Nell’arte Mario Diacono ha sempre corso una maratona a fianco del gruppo di testa, dell’avanguardia, cercando di individuare quegli artisti in grado di compiere un passo in avanti rispetto al linguaggio del proprio tempo”. È stato amico di Sandro Penna e Emilio Villa, segretario di Ungaretti, ha collaborato col musicista Egisto Macchi, ha insegnato nelle università americane, ha scritto la prima monografia su Vito Acconci, ha tradotto Joyce e Michaux, tutt’ora segue numerosi artisti sulla scena internazionale. Tra gli anni ’60 e ’70 ha realizzato o auto-prodotto con Emilio Villa, Stelio Maria Martini, Luciano Caruso, Ugo Carrega e Claudio Parmiggiani riviste di scrittura avanzata: Ex con Villa; Quaderno con Martini; Continuum con Caruso e Martini; aaa con Carrega, Tau/Ma con Parmiggiani. Dal 1977 al 2007 ha gestito gallerie d’arte a Bologna, Roma, Boston e New York. Mario Diacono vive e lavora a Boston e Reggio Emilia.
TEXTS E OBJ&TEXTS
Studio Eos-Libri d’Artista
via Saturnia 55 int. 2 - Roma
dal 9/5/2013 al 7/6/2013
Lo Studio Eos-Libri d’Artista di Piero Varroni ha il piacere di presentare la mostra texts & objtexts di Mario Diacono. Viene esposto un significativo numero di libri di poesia e opere di poesia visuale dal 1962 al 2012, che hanno costituito una lunga meditazione sulla scrittura. Mario Diacono nel corso della sua intensa vita ha, come scrive Luca Lo Pinto, “assistito al susseguirsi – e contribuito ¬alla creazione – di linguaggi, stili ed esperienze culturali che hanno prodotto lo scenario storico nel quale operiamo e dal quale tuttora ci alimentiamo”. Con le sue molteplici attività di scrittore, critico d’arte, poeta visuale, gallerista “ha elaborato un pensiero lucido, teso e coerente che emerge tanto negli scritti quanto nelle sue parole.
Nell’arte Mario Diacono ha sempre corso una maratona a fianco del gruppo di testa, dell’avanguardia, cercando di individuare quegli artisti in grado di compiere un passo in avanti rispetto al linguaggio del proprio tempo”. È stato amico di Sandro Penna e Emilio Villa, segretario di Ungaretti, ha collaborato col musicista Egisto Macchi, ha insegnato nelle università americane, ha scritto la prima monografia su Vito Acconci, ha tradotto Joyce e Michaux, tutt’ora segue numerosi artisti sulla scena internazionale. Tra gli anni ’60 e ’70 ha realizzato o auto-prodotto con Emilio Villa, Stelio Maria Martini, Luciano Caruso, Ugo Carrega e Claudio Parmiggiani riviste di scrittura avanzata: Ex con Villa; Quaderno con Martini; Continuum con Caruso e Martini; aaa con Carrega, Tau/Ma con Parmiggiani. Dal 1977 al 2007 ha gestito gallerie d’arte a Bologna, Roma, Boston e New York. Mario Diacono vive e lavora a Boston e Reggio Emilia.