MARTHA NUSSBAUM
CREARE CAPACITÀ
Liberarsi dalla dittatura del PIL
Il Mulino, 1/3/2012
collana "Contenporanea"
Da tempo Martha Nussbaum è impegnata a proporre, non solo nelle sedi accademiche ma anche al mondo della politica, dell’economia e della finanza, un nuovo paradigma in grado di misurare la ricchezza di uno stato sulla base dei bisogni soddisfatti e delle opportunità realmente offerte ai cittadini. Istituzioni internazionali come la Banca Mondiale, il Programma per lo sviluppo delle Nazioni Unite, e recentemente anche la Commissione Sarkozy e il premier britannico Cameron, hanno finalmente accettato di porre le «capacità» – le condizioni cioè di poter sviluppare le proprie potenzialità e abilità in una società che consenta effettivamente di usarle – come criterio di valutazione del benessere. Una conquista della filosofia, un nuovo concetto di dignità e sviluppo umano.
Martha C. Nussbaum insegna Law and Ethics nell’Università di Chicago. Con il Mulino ha pubblicato: «Diventare persone» (2001), «Giustizia sociale e dignità umana» (2002), «Le nuove frontiere della giustizia» (2007), «Giustizia e aiuto materiale» (2008), «L’intelligenza delle emozioni» (20092), «Lo scontro dentro le civiltà», «Libertà di coscienza e religione», usciti nel 2009, «La fragilità del bene» (20113) e «Non per profitto» (2011).