GIAN PIERO ALLOISIO
MALAVITAETERNA
King e altre storie tossiche
con Gian Piero Alloisio, Roberta Alloisio e Federico Sirianni
Teatro Duse
via Nicolò Bacigalupo 6 - Genova
dal 14 al 18 marzo 2012
Scritta e diretta da Gian Piero Alloisio, che ne è anche interprete insieme con la sorella Roberta e Federico Sirianni, l’”operina” si apre con l’evocazione della vita quotidiana di un piccolo spacciatore, per poi distendersi nel racconto di una specie di riunione collettiva di auto-coscienza in cui gli spettatori, in un gioco drammaturgico coinvolgente, non solo assistono e ascoltano le esperienze esistenziali dei tre personaggi protagonisti, ma sono condotti a diventare parte della comunità stessa. E quindi a essere anche loro emarginati, deviati, malati, diversi. Proprio come accade nella realtà, dove l'universo dei tossicomani è composto da insospettabili borghesi, bellissime trans, vecchi barboni, ragazzi di periferia, narcotrafficanti internazionali, piccoli mafiosi di quartiere, clandestini in fuga, anziane prostitute, punkabbestia, baristi camorristi, postini giocatori d’azzardo e da molte altre vite ancora. Un racconto pieno di vitalità, affidato soprattutto al canto e al recitato su musica.
MALAVITAETERNA
King e altre storie tossiche
con Gian Piero Alloisio, Roberta Alloisio e Federico Sirianni
Teatro Duse
via Nicolò Bacigalupo 6 - Genova
dal 14 al 18 marzo 2012
Scritta e diretta da Gian Piero Alloisio, che ne è anche interprete insieme con la sorella Roberta e Federico Sirianni, l’”operina” si apre con l’evocazione della vita quotidiana di un piccolo spacciatore, per poi distendersi nel racconto di una specie di riunione collettiva di auto-coscienza in cui gli spettatori, in un gioco drammaturgico coinvolgente, non solo assistono e ascoltano le esperienze esistenziali dei tre personaggi protagonisti, ma sono condotti a diventare parte della comunità stessa. E quindi a essere anche loro emarginati, deviati, malati, diversi. Proprio come accade nella realtà, dove l'universo dei tossicomani è composto da insospettabili borghesi, bellissime trans, vecchi barboni, ragazzi di periferia, narcotrafficanti internazionali, piccoli mafiosi di quartiere, clandestini in fuga, anziane prostitute, punkabbestia, baristi camorristi, postini giocatori d’azzardo e da molte altre vite ancora. Un racconto pieno di vitalità, affidato soprattutto al canto e al recitato su musica.
