SANDRA LISCHI, SILVIA MORETTI (a cura di)
GIANNI TOTI
o della poetronica
ETS, 2012
Il libro ripercorre l'itinerario artistico di Gianni Toti, protagonista della videoarte internazionale, scrittore, giornalista, poeta, partigiano, cineasta, inventore di linguaggi e di interferenze feconde fra pagina e schermo, impegno sociale e avanguardia, lucidità visionaria e irriverente capovolgimento di senso e di sensi.
Prima monografia italiana su questo artista (Roma, 1924-2007), il volume raccoglie, accanto a testi di vari autori sull'impegno letterario, politico, editoriale, di questo grande viaggiatore "coSmunista" delle arti, anche poesie e scritti dello stesso Toti, testimonianze, documenti inediti. I neologismi, i disegni, le sceneggiature illustrate, fotografie preziose con i compagni di viaggio, da Pasolini e Zavattini a Marguerite Duras a Di Vittorio a Berlinguer. Toti ha intrecciato il proprio percorso con Neruda e Cortázar, Che Guevara e Alain Robbe-Grillet e tante altre figure del Novecento, fino a scoprire e a usare con fresca e profonda inventività le tecnologie elettroniche e il digitale: la poetronica appunto, poesia elettronica, secondo un'espressione coniata da Toti stesso.
Il libro è anche la storia di una stagione culturale italiana nei suoi rapporti col contesto internazionale e illumina vari aspetti di una discussione complessa e fertile sui linguaggi e sull'impegno dell'intellettuale: la ricognizione di un' intensa vicenda artistica e umana attraversa una varietà di scritture, movimentata e creativa anche dal punto di vista editoriale e grafico.
Scritti di: Gianni Toti, Anna Barenghi, Michel Chion, Marco Maria Gazzano, Ando Gilardi, Sandra Lischi, Mario Lunetta, Marc Mercier, Silvia Moretti, Italo Moscati, Rossella Rega, Tarcisio Tarquini, Giuseppe Zagarrio.
SANDRA LISCHI insegna all'Università di Pisa, è studiosa e storica delle arti elettroniche e curatrice di mostre e rassegne. Ha collaborato per alcuni anni con Gianni Toti, di cui ha realizzato anche un video-ritratto.
SILVIA MORETTI è perfezionanda alla Scuola Normale Superiore, Pisa. È studiosa dei rapporti fra letteratura, televisione e video; ha dedicato vari testi a Gianni Toti e collabora, a Roma, alle attività de "La Casa Totiana".