venerdì 9 dicembre 2011

DARIO ARKEL - RACCONTI DI GENOVA


DARIO ARKEL
RACCONTI DI GENOVA
ATì Editore, 20/11/2011
collana "Navigatori sotterranei"

Una città non è solo un luogo fisico di strade, palazzi e incroci ma è sopratutto il luogo metafisico e kafkiano dove si intrecciano i sogni e le narrazioni, i ricordi e gli incontri. Come tutte le città di mare, Genova tiene il viso slanciato verso l’acqua che promette nuove storie portate dai marinai e nuovi viaggi favolosi, ma la schiena è rivolta, ben salda, verso l’entroterra che non è una via di fuga come il mare, ma un rifugio. La città dei racconti di Dario Arkel è questo e molto altro, soprattutto non è solo la città così com’è raccontata dai cantautori, ma anche la città delle colpe e delle battaglie, una città combattiva che ancora porta in sé i retaggi del suo essere stata la New York del Medioevo, come dice Fernand Braudel, la Genova della Resistenza con i partigiani e i bazooka e la Genova che nel 1960 fece cadere il governo Tambroni-Scelnba. Genova quando canta se stessa può rifarsi a Dino Campana e guardare con attento distacco i suoi matti, gli anfratti, i suoi chiaroscuri che per i genovesi stanno solo dal lato del bianco o del nero.