giovedì 6 agosto 2015

LUCA TREVISANI. GRAND HOTEL ET DES PALMES - MUSEO CIVICO DI CASTELBUONO




LUCA TREVISANI
GRAND HOTEL ET DES PALMES
a cura di Laura Barreca e Valentina Bruschi
Museo Civico di Castelbuono, Castello dei Ventimiglia
piazza Castello - Castelbuono
7/8/2015 - 8/11/2015

Grand Hotel et Des Palmes di Luca Trevisani è un progetto realizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, con il Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo di Castelbuono e con la collaborazione del Grand Hotel delle Palme di Palermo.
Un progetto in fieri sviluppato attraverso una serie di mostre, tenute recentemente negli Istituti Italiani di Cultura di Parigi e di Madrid, dedicate al rapporto tra mondo vegetale, paesaggio, e sguardo antropocentrico, che prende in esame le proprietà strutturali della visione e il suo rapporto problematico con la realtà.
A Castelbuono l’artista continua la sua ricerca estetica sul nostro personale sistema percettivo, ed esamina la comprensione del mondo naturale attraverso la sua riduzione in immagini.
Le opere in mostra sono frutto di un lavoro di ricerca durato diversi mesi, grazie alla collaborazione con il Museo Minà Palumbo, la cui collezione botanica e l’importante erbario ottocentesco che raccoglie le specie erboree del territorio siciliano delle Madonie è stata oggetto di studio e di ispirazione per i lavori di Luca Trevisani. Il titolo del progetto deriva dal nome del celebre albergo palermitano nel quale venne ritrovato il corpo senza vita di Raymond Roussel, scrittore francese amato dai Surrealisti e tra i fondatori della Patafisica, scienza delle costruzioni immaginarie, suicidatosi il 14 luglio del 1933. Eccentrico, dandy e autore di culto, Roussel è rievocato dall’artista in quanto appassionato difensore della libertà di espressione, simbolo del potere rivoluzionario della fantasia, concetto presente in tutta la ricerca artistica di Trevisani.
La mostra è accompagnata da una pubblicazione, edita da Kalòs Edizioni d’Arte, con testi critici di Luca Cerizza, scrittore, critico d’arte e curatore. Al termine della mostra, un’opera di Luca Trevisani - commissionata e prodotta dal Museo Civico di Castelbuono - entrerà a far parte della collezione permanente del Museo Civico.
Il progetto è realizzato in collaborazione con Ypsigrock, eletto quest’anno miglior Festival di musica d’Italia; la line up di quest’anno annovera le esibizioni uniche in Italia di Future Islands, Metronomy, Battles, The Sonics, Temples, East India Youth, Bipolar Sushine, The Fat White Family oltre alle attese tappe del tour italiano dei Notwist e di Micah P. Hinson, ai quali si aggiungono i concerti di Be Forest e Clap! Clap!, e delle band vincitrici del contest “Avanti il prossimo…2015”, Rhò, Kush, e Younger and Better.

Luca Trevisani (nato a Verona 1979, vive tra l’Italia e la Germania). La sua ricerca spazia tra scultura e video, e le discipline difficilmente inquadrabili in un’unica categoria, quali le arti dello spettacolo, grafica, design, cinema di ricerca o dell'architettura. Nelle sue installazioni le caratteristiche della scultura sono messe in discussione e addirittura sovvertite. L'instabilità è una caratteristica del suo lavoro, una condizione evolutiva mutante che si espande e si contrae senza fermare i confini tra ciascun elemento del lavoro e dell'ambiente. Oltre a diversi premi e residenze, Luca Trevisani ha partecipato a mostre, personali e collettive nei principali centri e musei d'arte, tra cui: Museo Marino Marini, Firenze, Italia (2014); MAXXI, Roma, Italia (2012); MACRO Roma, Italia (2010); Haus am Waldsee, Berlino, Germania (2012); Magasin di Grenoble, Francia (2011); Mart Rovereto, Italia (2011); Biennale d'Architettura di Venezia, Italia (2008-2010); Manifesta7, Trento e Rovereto, Italia (2008); Museion di Bolzano, Italia (2008); Museum of Contemporary Art di Tokyo, Giappone (2007); Daimler Kunstsammlung Berlino, Germania (2011); CCA Antratx Mallorca, Palma di Maiorca, Spagna (2011); il MAMbo di Bologna, Italia (2009); Mehdi Chouakri Berlino, Germania (2008-2011); Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, Italia (2008). Glaucocamaleo, presentato al festival del cinema di Roma del 2013, è il suo primo lungometraggio.