mercoledì 21 novembre 2012

LO SCHERMO DELL'ARTE FILM FESTIVAL 2012 - CINEMA ODEON, FIRENZE 21-25/11/2012



LO SCHERMO DELL'ARTE FILM FESTIVAL 2012
V Edizione
Cinema Odeon
via de' Ssasetti - Firenze
dal 21/11/2012 al 25/11/2012

Giunto alla sua quinta edizione Lo Schermo dell'Arte Film Festival, diretto da Silvia Lucchesi, è un “progetto in movimento” unico in Italia e tra i pochi nel mondo che, con molteplici iniziative anche nel corso dell'anno, racconta ed analizza attraverso film, video, installazioni, presentazioni di libri, incontri e workshop, le complesse relazioni tra arte contemporanea e cinema. Nelle passate edizioni, tra i suoi ospiti ci sono stati artisti internazionali quali Libia Castro, Phil Collins Omer Fast, Alfredo Jaar, Mark Lewis, Shirin Neshat e Sarah Morris. 
Tra le novità di quest'anno, Focus on dedicato al lavoro del video artista e regista britannico Isaac Julien, che sarà protagonista di una conversazione con il pubblico introdotta dal regista e critico Heinz-Peter Schwerfel, e presenterà tre suoi film: Baltimore (2003) True North (2004) e The Leopard (2010); VISIO - European Workshop on Artists’ Cinema, un progetto a cura di Leonardo Bigazzi, nato per favorire lo sviluppo e il confronto tra 15 giovani artisti che lavorano con le moving images selezionati in collaborazione con istituzioni internazionali di arte contemporanea, e artisti e curatori tra i quali Isaac Julien, Heinz Peter Schwerfel e Mark Nash.Tra i partecipanti al Workshop saranno selezionati due artisti per il Young Talents Award del Festival Kino der Kunst di Monaco di Baviera (24-28 Aprile 2013). 
A Cango - Cantieri Goldonetta si tiene la seconda edizione del progetto Mobiles che propone ogni anno l'opera di un artista internazionale che lavora con le moving images e i nuovi media. Dopo aver ospitato nel 2011 l’installazione Talk Show di Omer Fast, sarà l’artista franco-armeno Melik Ohanian a presentare per la prima volta in Italia la video installazione Days. I See What I Saw and What I Will See realizzata nel 2011 per la Biennale di Sharjia, e non mostrata perché in contrasto con gli interessi dello sceicco finanziatore di quella grande esposizione. L'artista terrà anche un incontro con il pubblico. 
Il Focus on Isaac Julien, il workshop Visio e l’installazione di Melik Ohanian integrano le consuete sezioni del programma di questa quinta edizione. Per la sezione Cinema d'artista saranno The Otolith Group ad inaugurare il Festival mercoledì 21 novembre alle ore 21.00. Il loro film The Radiant (Gran Bretagna/Giappone 2012), realizzato per dOCUMENTA (13), è una indagine condotta dalla coppia di artisti londinesi sul disastro nucleare di Fukushima. Tra i film realizzati dagli artisti sarà inoltre presentato Self Made (Gran Bretagna 2011), primo lungometraggio della vincitrice del Turner Prize Gillian Wearing, un toccante documento sull’esperienza di un gruppo di sette persone selezionate dalla stessa artista per il casting del film, che si sottopongono ad un intenso training attoriale arrivando a svelare lati nascosti e segreti delle proprie personalità. 
Numerose le anteprime italiane nella sezione Sguardi, tra cui Jardin en el mar di Thomas Riedelsheimer (Germania/Mexico 2011) che descrive l’affascinante progetto dell’artista messicana Cristina Iglesias di costruire un giardino di cemento immerso nelle meravigliose acque della Baha California; Ema on the Staircase (Germania 2011) in cui la regista Corinna Belz approfondisce uno dei quadri più celebri di Gerhard Richter; Picasso in Palestine di Khaled Hourani e Rashid Masharawi (Territori Palestinesi 2012), la storia della prima mostra di un’opera di Picasso mai esposta a Ramallah; film sull'architettura contemporanea, quale Unfinished Spaces (USA 2011) in cui Alysa Nahmias e Benjamin Murray descrivono l'ambizioso progetto di Fidel Castro e Che Guevara di realizzare le National Art Schools di Cuba commissionate nel 1961 a tre giovani architetti rivoluzionari ma mai terminate e solo recentemente dichiarate capolavoro architettonico dell’età della rivoluzione cubana; film sulla fotografia con due anteprime italiane: Thomas Ruff di Ralph Goertz (Germania 2011) e Gregory Crewdson: Brief Encounters di Ben Shapiro (USA 2012). 
Il programma della V edizione prevede inoltre approfondimenti sulle pratiche dell’arte di oggi raccolti nella sezione Festival Talks con lectures, incontri con artisti, curatori e autori. 
Nella serata conclusiva in anteprima mondiale sarà presentato il film vincitore della seconda edizione 2011 del Premio Lo schermo dell'arte, Per troppo amore. Incompiuto siciliano realizzato dal collettivo di artisti Alterazioni Video, formato da Paololuca Barbieri Marchi, Alberto Caffarelli, Andrea Masu e Giacomo Porfiri. Il film, che affronta tematiche tristemente attuali della storia italiana, come la scarsa qualità degli interventi di edilizia sul paesaggio, l'abbandono dei lavori di imponenti opere pubbliche o il loro mancato utilizzo, l'ingente spreco di denari, è stato girato lo scorso mese di agosto a Giarre, città dove sono concentrate nove strutture pubbliche mai ultimate. Protagonista del film l’intellettuale, antropologo ed etnologo francese di fama mondiale, teorico dei “non luoghi” Marc Augé.