domenica 17 agosto 2014

CHRISTIAN SCHWARZWALD: LEAN - DISPARI&DISPARI PROJECT, REGGIO EMILIA




CHRISTIAN SCHWARZWALD
LEAN
a cura di Andrea Sassi
dispari&dispari project
via Vincenzo Monti 25 - Reggio Emilia
dal 24/5/2014 al 7/9/2014

dispari&dispari project inaugura sabato 24 maggio alle ore 18.00 “LEAN” una mostra personale di Christian Schwarzwald (Salzburg, 1971). L’evento, curato da Andrea Sassi, presenta un progetto site-specif dell’artista austriaco concepito appositamente per dialogare con l’architettura industriale della galleria. Le opere che compongono questo allestimento, grandi pitture su tela e una installazione ambientale di disegni, sono caratterizzate dalla presenza di elementi grafici e da segni gestuali che definiscono lo spazio pittorico e vanno al di là di esso. Sconfinano il limite fisico del telaio e continuano sulla superfice di supporto. Le linee di Schwarzwald non seguono le regole della prospettiva.
Esse danno vita ad un proprio volume, ad una prospettiva, che apre un varco tra la membrana del quadro e la galleria. Funzionano come una finestra dove caos e ordine si incontrano. Lo spazio pittorico e la stanza si correlano e allo spettatore viene chiesto di "appoggiare" se stesso su di essi. Gli elementi in apparente caos sono bilanciati da una condivisione costante di energie e intenti, le opere d'arte e lo spazio diventano un tutt’uno. L'equilibrio che si costituisce nella mostra “LEAN” è della stessa natura come quello che bilancia la nostra "realtà". LEAN letteralmente significa accostare una cosa ad un’altra che le fa da sostegno. Ma nelle opere di Schwarzwalds non è il muro che sostiene l'opera d'arte, è l'opera d’arte stessa che con la sua profonda costruzione e la sua superfice supporta la realtà. “LEAN” è la prima mostra personale di Christian Schwarzwald presso la dispari & dispari project. Sarà aperta al pubblico fino al 7 settembre. Per maggiori informazioni visita www.dispariedispari.org

Christian Schwarzwald lavora con il disegno. La sua idea di rappresentazione è quello di un mezzo onnicomprensivo e non soggetto a restrizioni, e poichè essa rapresenta tutto per Schwarzwald, quasi tutto è indagato nel suo universo . Volti, motivi astratti , architetture, piante, oggetti, ecc sono rigorosamente lavorati e combinati in blocchi per costruire impianti e intere stanze che abbracciano il visitatore. Non è più solo un singolo disegno visto in quanto tale, ma recentemente come parte di un più complesso sistema di immagini. Con mente analitica Schwarzwald crea un mondo raffigurativo di tipo enciclopedico che si trova faccia a faccia con il mondo contemporaneo, con i suoi interrogativi e le sue sfide.

Christian Schwarzwald è nato a Salisburgo , Austria 1971. Ha studiato presso l'Accademia di Belle Arti di Vienna, in Austria e l'Accademia di Belle Arti di Atene, in Grecia . Vive e lavora a Berlino . Le sue mostre recenti includono : Galerie im Taxispalais a Innsbruck , Galerie Baer a Dresda, Galerie Patrick Ebensperger a Berlino , Ursula Blickle Stiftung a Kraichtal, Museo delle Belle Arti a Sochi, Museo di Salisburgo, Moma a New York, Museo Liaunig a Neuhaus, Neuer Berliner a Kunstverein, Sammlung Falckenberg ad Amburgo , 798 Art District a Pechino, Derek Eller Gallery, a New York, Galerie Krinzinger, Marta Herford, Leopold Museum, BAWAG Contemporary a Vienna, Museum der Moderne a Salisburgo , Örebro Konsthall, MUCA a Roma, Museo di Città del Messico, Bonner Kunstverein a Bonn, Heidelberger Kunstverein a Heidelberg, Centro per l`Arte Contemporanea Luigi Pecci a Prato, Kunsthalle Düsseldorf .